di VALERIA ROSSI – E’ l’estate più calda degli ultimi 10 anni: anzi, pure un po’ di più, perché il precedente record risale al 2003. Per questo il Ministero della salute ha pubblicato un opuscolo con tutti i consigli utili a tutelare i nostri animali da colpi di sole e colpi di calore: anche se dice cose che dovrebbero essere note a tutti, leggerlo è utile.

Potete scaricarlo cliccando qui.

Samba (ma non solo lei: al campo gli aspiranti suicidi sono numerosissimi), se trova qualcuno con cui giocare, corre come una pazza senza sosta, tentando di farsi venire un colpo di calore: devo intervenire io prima che il rischio diventi eccessivo, rimettendola al guinzaglio, bagnandola (ricordate che non basta bagnare la testa: meglio rinfrescare pancia e ascelle) e/o tenendola ferma all’ombra. Se lasciassi fare a lei, credo che sarebbe già caduta vittima del caldo: perché da sola lei non si ferma finché non schiatta. Sarà perché è ancora cucciolona, sarà perché è proprio scema: non lo so. So solo che mi fa rischiare un infarto al giorno, intanto che lo rischia lei: quindi, mi raccomando, vigilate sulla quantità di esercizio fisico che il vostro cane vorrebbe fare non soltanto nelle ore più calde, ma in qualsiasi momento di queste giornate mostruosamente afose. Tolte le sei del mattino e le dieci di sera, infatti, in questo luglio non ci sono momenti in cui poter lasciar scegliere liberamente il cane, specialmente se è nero e a muso corto. Ma attenzione anche ai cani bianchi, perché se il nero “assorbe” il calore, il bianco è il più sensibile all’esposizione dei raggi ultravioletti e il cane può prendersi una scottatura. A rischio di scottature sono anche i tartufi (specie se chiari) e l’interno delle orecchie, che possono essere protetti con una crema solare proprio come la pelle umana.